? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?
Il film rumeno Quattro mesi, tre settimane e due giorni, di Cristian Mungiu, ha vinto oggi la Palma d'oro al 60° Festival di Cannes. Questo racconto crudo e intenso di un aborto clandestino sotto il regime comunista è il secondo film di Mungiu, nato nel 1968 e uscito nel 2002 alla Quinzaine des Réalisateurs con "Occidente".
Moving, "4 mesi, 3 settimane e 2 giorni" è stato uno dei grandi favoriti per la Palma d'Oro da quando è stato proiettato, il secondo giorno del festival. Il film ha anche vinto due dei premi paralleli assegnati al Festival di Cannes, l'International Critics Award (FIPRESCI) e il National Education Award.
Sabato il cinema rumeno aveva già vinto il Premio Una Certain Mirada, con "California dreaming", primo lungometraggio di Cristian Nemescu, morto nell'agosto 2006 in un incidente, all'età di 27 anni, quando il suo film era in fase di montaggio. La regista francese Pascale Ferran (Lady Chatterley), presidente della giuria di Una Cierta Mirada, ha considerato questa cronaca umoristica di una piccola città rumena in cui arriva un convoglio della NATO, come "la proposta cinematografica più vivace e più libera" di tutta la sezione.