A proposito di adattamenti

julilane-cieco01

Un paio di giorni fa ho visto, in una comoda poltrona in una casa comoda, e su un grande schermo gentile, l'ultimo film di Meirelles"la cecità«, Adattamento dell'opera di Saramago, «Saggio sulla cecità».

Per chi non l'avesse visto, si tratta di un film dalle immagini molto impressionanti, al momento, per l'asprezza con cui vengono narrate le vicende. Un'epidemia inizia a colpire tutti i cittadini del Nord America, lasciandoli completamente ciechi. Cercando di mantenere la sicurezza dei non infetti, il governo decide di collocare i nuovi ciechi nei centri di detenzione, dove devono organizzarsi e gestirsi da soli. Uno dei personaggi che diventa cieco è sposato con una donna che, per accompagnarlo, si finge cieca, e finisce confinata nello stesso luogo.

Col passare del tempo, il centro di detenzione diventa sempre più affollato, portando a innumerevoli complicazioni violente, più morti e competizioni, oltre a esaurimenti. Durante tutto il film è l'unica che può vedere, e quindi l'unica che può aiutare chi non vede, ma anche l'unica che subisce i flagelli emotivi che la circostanza genera.

Personalmente, ammetto che il film è stato di mio gradimento, e mi ha stressato al punto da sprofondare molto nella poltrona dove mi trovavo. Ma d'altra parte, non posso negare il fatto che non sia altro che un adattamento abbastanza letterale del romanzo. E questo perché? Perché ho pensato, quando l'ho visto, che il film non correva i rischi della disciplina. Il cinema fornisce meccanismi e strumenti con cui poter contare certe cose in maniera molto più ricca, e completamente diversa da quella che verrebbe conteggiata in un romanzo.

Il testo scritto dà all'immaginazione una libertà incomparabile. Ebbene, anche il cinema deve poter capitalizzare sui propri strumenti per ottenere lo stesso effetto. Personalmente devo dire che sono stanco degli adattamenti poco giocati, che scommettono su una letteralità che poco arricchisce. Di tutto questo, il film è abbastanza buono, e il romanzo originale è fantastico, molto grande...


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.