Quando è apparso Pat Metheny Group, la scena jazz è rimasta sorpresa. È che il chitarrista di quella formazione, Pat Metheny è uno dei padri del jazz rock, e il suo talento unico si poteva vedere presentazione dopo presentazione, lasciando in arrivo riconoscimenti di ogni genere.
In questi giorni, sìe ristampano 5 album, tutti con la loro band Pat Metheny Group, che sono stati prodotti tra il 1987 e il 1996 per l'etichetta Geffen.
I 5 album in questione sono:
Natura morta (parlando): È stato pubblicato nel 1987 e in esso puoi vedere i tentativi di trovare il suono che avrebbe poi raggiunto. È accompagnato nell'album dal brasiliano Armando Marcal, David Balmires e Mark Ledford.
Lettera da casa: questa volta, il PMG continua la sua ricerca, sostenuta dalla ripercussione generata dalla conquista di un Grammys. Questo lavoro risale al 1989 e ha il contributo di Pedro Aznar, come polistrumentista.
Nel 1993 sarebbe arrivato The Road to You, che è una recensione del tour europeo dai primi anni '90.
We Live Here (1995) è un disco diverso. Puoi vedere il l'influenza dell'hip hop e del funk, mettendo in evidenza gli arrangiamenti musicali che dal la batteria fa Paul Wertico.
L'ultimo materiale rilasciato è Quartetto, di un PMG composto dai membri originali: Metheny, Wertico, Lyle Mays e Steve Rodby. L'improvvisazione, senza trascurare il suono un minimo, è da applaudire e festeggiare.
fonte: Squillante