Recentemente, La Disney ha annunciato una nuova versione di "Mulan", che uscirà nei cinema nel 2018. Come se fosse una sfida, Sony ha pensato alla stessa cosa. Un nuovo "Mulan", con quello o un altro nome diverso, ma con la stessa storia.
In questo tipo di competizione tra case di produzione per un film con una trama simile, Sony vuole rilasciare prima e ha già firmato un regista, cosa che Disney deve ancora fare. Il nome scelto è Alex Graves.
Conosciamo Graves per alcuni film come "Encadenada", del 1997 e "The Crude Oasis", girato nel 1995, ma soprattutto per i suoi ultimi lavori in televisione, con "The West Wing of the White House", e soprattutto per "Game of Thrones".
Tra le ragioni fornite nei forum e nei social network per criticare la scelta di questo regista è il fatto che sia bianco. È inaudito, ma è ciò che sta accadendo.
È interessante notare che due versioni del film sembrano competere tra loro.
Da un lato c'è la versione Disney e dall'altro la versione Sony. Entrambi gli studi erano alla ricerca di registi asiatici. Ang Lee era una di quelle tentate dalla Disney, anche se sembra che alla fine non abbia accettato l'offerta.
Non è la prima volta che due studi cinematografici coincidono nel portare sul grande schermo un remake di un blockbuster. Ciò che stupisce è che siano realizzati in maniera parallela, con progetti simili, e considerando anche gli stessi nomi per la regia e la realizzazione.
Per quanto riguarda le date di uscita, la più chiara è quella di Disney, che lo terrà per il 2 novembre 2018. Sony sta valutando una versione in azione reale, per un pubblico più internazionale, anche se nessuna data è stata ancora annunciata.
Fonte immagine: http://australiancurriculum.com