Confermati i primi titoli per il Gijón Festival

collina della libertà

L'organizzazione Festival di Gijón ha pubblicato nove dei film che verranno proiettati in questa nuova edizione del concorso.

Inoltre, ha anche indicato a chi renderà omaggio quest'anno, che non è altro che il regista filippino Mendoza brillante, uno dei registi più importanti del sud-est asiatico.

I film che attualmente compongono la sezione ufficiale del Gijón Festival sono i seguenti:

Partito ragazza

"Party Girl" di Marie Amachoukeli-Barsacq, Claire Burger e Samuel Theis

Opera prima dei suoi registi Marie Amachoukeli-Barsacq, Claire Burger e Samuel Theis che racconta la storia di Angélique, una donna di 60 anni che ama ancora fare festa e ama ancora gli uomini. Di notte, per guadagnarsi da vivere, li fa bere in un cabaret vicino al confine tedesco. Alla fine, i clienti sono scarsi e lei accetta di sposare un normale, Michel.

"Calvario" di John Michael McDonagh

Nuovo lavoro di John Michael McDonagh, regista che ha debuttato nel 2011 con "The Irishman" ("The Guard"), che racconta la storia di padre James Lavelle, un uomo determinato a realizzare un mondo migliore. È rattristato dalla quantità di controversie che devono affrontare i suoi parrocchiani, rattristato dal fatto che siano così dispettosi. Un giorno, mentre sta confessando, riceve una minaccia di morte.

"La vita è così bella" di Maciej Peprzyca

Film polacco di Maciej Pepryzca che segue le esperienze di Mateusz, che soffre di paralisi cerebrale. Ha 30 anni e conduce una vita normale entro i suoi limiti. Il film racconta quella che è stata la sua vita, nel bene e nel male, e il presente, dove, stagista in un istituto psichiatrico, verrà esaminato per determinare il suo livello di disabilità.

"Les Combattants" di Thomas Cailley

L'esordio alla regia di Thomas Calley che si concentra sull'estate che sembra tranquilla di Arnaud, tra i suoi amici e l'azienda di famiglia. Tranquillo finché non incontra Madeleine, tanto bella quanto scontrosa. Lui non si aspetta nulla, lei si prepara al peggio.

The Cut

"The Cut" di Fatih Akin

Nuovo lavoro del famoso regista Fatih Akin che si concentra su una notte nel villaggio turco di Mardin in cui la polizia turca sta catturando ogni uomo armeno e il giovane fabbro Nazareth è separato dalla sua famiglia. Anni dopo, dopo essere sopravvissuta all'orrore del genocidio, riceve la notizia che anche le sue figlie gemelle sono vive. Ossessionato dall'idea di trovarli, segue il percorso che, si spera, porti a una riunione: un viaggio che lo porta attraverso i deserti della Mesopotamia, attraverso l'Avana e le praterie desertiche del Nord Dakota. Durante questa odissea incontra un'ampia varietà di persone, alcune piene di gentilezza, mentre altre sono la personificazione del diavolo.

"Sig. Kaplan »di Álvaro Brechner

Il film, che è stato appena annunciato come rappresentante dell'Uruguay agli Oscar, racconta la storia di Jacobo Kaplan, un veterano ebreo fuggito in Sud America dopo la seconda guerra mondiale. Insoddisfatto del suo nuovo rabbino, della sua comunità, della sua famiglia e della sua vita in generale, e timoroso di morire e di non essere ricordato, Jacobo, nei suoi primi anni '80, decide, con l'aiuto di un poliziotto in pensione di nome Wilson Contreras, di dare una svolta alla sua vita. Si imbarcherà in un'avventura unica: catturare un vecchio proprietario di un ristorante tedesco, che è convinto sia un ex ufficiale nazista. Il loro obiettivo è rapirlo e portarlo in Israele. Recupererai così l'orgoglio, la dignità e il prestigio di tutta la tua comunità, dando vita a una storia ricca di momenti e personaggi curiosi. Una storia in cui Jacobo vuole essere ricordato per sempre...

"I 5 officine" di Adrian Biniez

Il film di Adrián Biniez, prodotto anche in Uruguay, racconta la storia di un giocatore veterano del club Talleres de Remedios de Escalada, molto vicino alla pensione.

La "collina della libertà" di Hong Sang-soo

Nuova opera del rinomato regista sudcoreano che racconta come un giapponese arriva in Corea con l'intenzione di ritrovare la sua ex amante. Alloggia in una guest house e incontra diverse persone.

«Fuego» di Luis Marías

Film spagnolo di Luis Marías che racconta come, più di un decennio dopo che una bomba dell'ETA ha ucciso sua moglie e lasciato sua figlia senza gambe, un poliziotto crede che sia giunto il momento della vendetta.


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