Una settimana dopo la premiere di 'Songs for romantic robots', Fangoria ci porta l'anteprima che tutti stavamo aspettando: 'Party in Hell'.
Ti ricordi quando lo scorso novembre abbiamo fatto eco a quel video apparso su YouTube in cui si sentiva un frammento di un nuovo tema Fangoria? Quel frammento si è rivelato essere la fine dell'ultima stagione del reality documentario 'Alaska y Mario', in cui ha anticipato come suonava un incompiuto -secondo l'Alaska stessa- 'Party in Hell'.
Abbiamo dovuto aspettare fino a metà gennaio per il primo singolo anticipato del nuovo lavoro di Fangoria, 'Geometría polisentimental', una canzone che trasudava l'essenza dei Pet Shop Boys ovunque e che, sfortunatamente, non era la canzone che stavamo ascoltando. tutti i fan canticchiano per intero il ritornello di 'Fiesta en el infierno'. 'Geometría polisentimental', nonostante abbia finito per essere ben accolto (numero 1 nelle vendite e 70.000 visite al suo videoclip su YouTube nelle prime 24 ore), il desiderio di conoscere quella versione finale di 'Fiesta en el infierno' era ancora lì .
Oggi, 5 per febbraio, solo una settimana prima della premiere di "Songs for romantic robots" arriva finalmente "Party in hell", portando proprio quello che i fan di Fangoria si aspettavano da loro: una medaglia 'indizio'. Nonostante abbiamo trovato nel ritornello qualche nota sostenuta che nessuno si aspettava, è impossibile negare che questo fosse il tema che tutti noi, ma tutti aspettavamo da Fangoria. Un testo orecchiabile al massimo senza quel rollio scioglilingua così caratteristico dei suoi ultimi lavori e sequenze in cui nessun suono manca o è superfluo.
'Party in Hell' è una canzone completamente rotonda: 100% Fangoria. E ora, a una settimana da 'Songs for Romantic Robots', speriamo davvero che questo nuovo lavoro ruoti attorno a questa 'Party in Hell' bestialmente perfetta.