Il 28 ottobre è stato messo in vendita "Can't Touch Us Now", il nuovo album del gruppo britannico Madness. Questo nuovo lavoro segue "Oui Oui Si Si Ja Ja Da Da", album uscito nel 2012 che ha raggiunto il disco d'oro nel Regno Unito.
Pubblicato dall'etichetta del gruppo Lucky 7 Records e distribuito da Universal Music, "Can't Touch Us Now" rappresenta il dodicesimo album della leggendaria discografia del gruppo, un lavoro prodotto da Clive Langer e Liam Watson.
Clive Langer è stato un collaboratore tradizionale della band ed è apparso in alcune delle canzoni di maggior successo del gruppo durante la loro carriera. "Can't Touch Us Now" è stato registrato in meno di tre settimane su Toe Rag, studio di Watson nell'East London. Watson è noto per lavori come "Elephant" dei The White Stripes, un album che gli è valso un Grammy Award nel 2004. Il mix è stato eseguito da Charlie Andrew (Alt-J) di Laurel Collective, vincitore di un Brit Award quest'anno.
"Can't Touch Us Now" contiene 16 tracce inedite, tra cui "Mr. Apples' (primo singolo uscito a settembre), 'Mumbo Jumbo', 'Blackbird' (dedicato ad Amy Winehouse) e la title track 'Can't Touch Us Now', insomma una raccolta di brani che catturano generi come il pop, reggae e soul. Mantenendo il suo stile e seguendo il suo tradizionale senso dell'umorismo, il gruppo ha deciso di presentare l'album al Royal Hospital di Chelsea, con un pubblico di pensionati e veterani di guerra che si sono prestati a fare domande sul gruppo, arrivando persino a fare domande su Amy Winehouse.
Per presentare ufficialmente l'album Il gruppo britannico effettuerà nei mesi di novembre e dicembre un tour che toccherà diverse città del Regno Unito, esibendosi al grande stadio O2 di Londra il 10 dicembre e chiudendo il tour il 17 dicembre alla Barclaycard Arena di Birmingham.