'L'ultima isola', un posto diverso per tutti i pubblici

Carmen Sánchez in una scena del film "L'ultima isola".

Carmen Sánchez (Alicia) in una scena del film "L'ultima isola".

'L'ultima isola' è l'ultima proposta del cinema spagnolo sotto la direzione di Dácil Pérez de Guzmán. Un film fantasy nel cui cast troviamo: Carmen Sánchez (Alicia), Julieta Serrano (Belinda), Antonio Dechent (Alpidio), Eduardo Velasco (Fermín / Fabián), Maite Sandoval (Elena), Xavier Boada (Mario), Virgina Ávila (Clara), Lucía Paredes (Mima) e Pablo Paredes (Tomás), tra gli altri, dando vita alla sceneggiatura di Lola Guerrero basata su un argomento di Dácil Pérez de Guzmán.

"L'ultima isola" è una favola magica che racconta l'avventura di una bambina di 10 anni, Alicia, i cui genitori la mandano in un'isola remota in estate, affidata alle cure di una zia che nemmeno conosce. Alicia inizia la sua avventura annoiata e sconvolta, non sapendo come divertirsi in un luogo dove non ci sono né televisione né telefoni cellulari. A poco a poco scoprirai un altro modo di vedere il mondo, un altro modo di usare la tua immaginazione e aprire la tua mente e altri aspetti di te stesso che non sapevi nemmeno esistessero. 

In un luogo dove la logica convenzionale non funziona e dove tutto può accadere naturalmente, Alicia incontra sua zia, una guaritrice che inizialmente vede come una strega pericolosa. Incontra anche gli unici due bambini che vivono nel villaggio. E a Fermín, un pazzo che a volte sembra un bambino ea volte un saggio. Un amuleto protettivo, un'isola di lava nera, una foresta oscura dove si perde Alice, un drago di nebbia e una scogliera dove si decide il suo destino, sono gli elementi di questa avventura unica. Una storia in cui i bambini si comportano come gli adulti e gli adulti come i bambini.

Antonio Dechent, che abbiamo visto di recente in 'Una porta fredda' di Xavi Puebla, Torna a firmare un grande lavoro con la sua partecipazione a 'L'ultima isola'. Un film diverso, qualcuno direbbe strano... che si sforza di mostrare un prodotto per tutta la famiglia e in modo modesto ci riesce. Senza essere uno dei film dell'anno, realizza una storia metaforica che rivendica le possibilità dell'immaginazione sulla realtà a volte dura. Considerare.

Maggiori informazioni - Il successo di "A cold door" di Xavi Puebla

Fonte - www.labutaca.net


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