Con una presentazione peculiare che emula le vecchie riviste di musica che venivano pubblicate in Argentina nei primi anni '70, il provocatorio set falopa ha appena pubblicato il suo nuovo lavoro, intitolato Songbook per una stufa anarco-peronista.
Il concetto di arte per questo libro di canzoni riprende l'indimenticabile cantautore, una pubblicazione che è stata un fenomeno culturale (e di vendita) nell'Argentina degli anni settanta. Il gruppo ha recuperato quell'idea editoriale e ha deciso di fare a meno della scatola, sostituendola con la rivista, che comprende i testi e gli accordi di ogni argomento, oltre a una serie di note e articoli autoreferenziali, scritti per l'occasione.
In tutto il repertorio, possiamo trovare che parodia spietata e raffinata ironia combo che può essere letto ogni settimana nel Barcelona (Un settimanale argentino che passa in rassegna le notizie di quei 7 giorni, simili al giovedì incorreggibile, dalla Spagna. Forse il riferimento si completa scoprendo Paolo Marchetti, direttore del Barcelona, inserendo la voce (e il testo) in ogni canzone.
Per quanto riguarda il suono, il set falopa si distacca (poco) dalla sua tinta di tango, e sceglie di aggiungere quanti più generi e stili possibili, senza mai trascurare la disinvoltura e l'estasi che li rende unici.