Intervista esclusiva con Dikers

carosello

Vi presentiamo un'intervista esclusiva con il gruppo rock navarrese Diker, che con il suo quinto lavoro "Giostra" Hanno compiuto un passo più che definitivo per consolidare il rock di stato nel mondo. Puoi trovare maggiori informazioni sul suo nuovo album nel articolo che pubblichiamo su "Giostra". E naturalmente sul suo rinnovato sito web: dikers.com

Ecco a voi l'intervista:

  • Come definiresti il ​​tuo stile, per chi non ha ancora ascoltato la tua musica?

La nostra musica non ha uno stile definito, abbiamo canzoni veloci, canzoni lente, tempi intermedi, abbiamo anche un rap. Sarebbe difficile definirci in uno stile preciso, anche se in quasi tutte le canzoni abbiamo una chitarra e una base rock. Molti gruppi quando compongono pensano a tirare per un rotolo o per l'altro, noi siamo uno di quelli che semplicemente compongono senza pensare agli stili. Poi ci sono canzoni che arrivano e altre no.

  • Puoi consigliarci un gruppo rock spagnolo (non ti vale XD) e un altro straniero?

Spagnolo: Amleto. Li ho visti molte volte dal vivo e hanno un talento che ti fa impazzire, ma l'ultima volta che li ho visti (circa 2 settimane fa) mi hanno lasciato spaventato. Sono fottutamente fantastici sul palco e suonavano davvero, davvero bene. Avevano anche un volume che le mie orecchie quasi sanguinano. Mi è piaciuto.

Alieno: Fall Out Boy. Il suo ultimo album mi sembra uno dei migliori che siano stati realizzati negli ultimi anni. Il cantante ha una voce e una tecnica che amo. Spero di poterli vedere dal vivo e che soddisfino il mio fan spettacolare.

  • 9 anni e 5 album dopo. Qual è il trucco per far sì che Carousel continui a suonare come "Dikers" come il tuo primo album?

La verità è che non so dove sia il trucco. Come ho detto prima, non chiudiamo nessuna porta durante la composizione. Le canzoni escono in modo naturale ed è forse quella naturalezza che ci fa sembrare dei dikers.

  • Cosa sarebbe un gruppo rock senza avere collaborazioni sui propri album? Dikers ha indubbiamente alcuni dei migliori, ma in quali progetti di altri gruppi possiamo trovarti?

Ho uno studio di registrazione e mi dedico ai gruppi di registrazione e molti di quei gruppi con cui collaboro. Ad esempio Havoc, Enrtevías, Mr Fylyn, Barua, Broken Dreams, Got Cash, Bottle Poets, Marvin. Zyfra, Barricada, Okplöide... E fuori dal mio studio con Clueless, Marea, El Vicio del Duende...

  • Sulla tua pagina (dikers.com) vediamo che il tuo programma di concerti non smette di crescere. Quest'anno ci sono anche progetti per andare all'estero come il tour che hai segnato per la Germania?

Quest'anno al momento non c'è niente all'estero, ma l'album è uscito in Germania e altrove quindi se potremo faremo un piccolo viaggio. Non si sa mai…

  • Com'è il processo creativo, su cosa ti basi per comporre le tue canzoni?

Nelle cose di tutti i giorni che accadono a tutti. Nel momento in cui scrivo guardo i movimenti che accadono a me oa un collega, per esempio, e cerco di catturare i sentimenti che queste situazioni creano per te. In questo modo, ci sono molte persone che si sentono identificate con quei sentimenti.

  • (questo è per Iker): Già in «Le notti che mi sono inventato» abbiamo visto che come in «Carousel» hai iniziato a scrivere quasi tutti i testi, è forse quella parte quella che più differenzia i 3 primi album dei gli ultimi due ???

Credo di si. Nei primi album è stato difficile per me scrivere, ma negli ultimi è più facile per me. Penso che col tempo le cose si vedano più chiaramente e diventi più facile tradurle in una canzone.

  • Non hai pensato di recuperare la seconda chitarra "persa" con la partenza di Gorka dopo Dale Gas?

La verità è che ci siamo abituati a questa cosa a tre. All'inizio è stato difficile per noi ottenere un suono potente con una singola chitarra, ma impari a fare le cose in modo diverso. Al momento stiamo molto bene e noi tre stiamo molto bene.

  • In una questione di vendite di dischi, quanto è difficile il mondo del rock in spagnolo castigliano?

Difficile tutto. Quando si tratta di vendite di dischi, il rock è cattivo e qualsiasi altro stile è cattivo, penso...

  • Hai un concerto speciale che ricordi più di ogni altro?

Ricordo in particolare quello di San Fermín con il primo album, quello di San Fermín (anche) con il quarto album. Ricordo la Riviera con Rosendo, il mazzo The Leganés con La Fuga, ricordo il Warped Tour... non saprei con quale stare

  • Che opinione hai di internet, aiuta a promuovere i gruppi facendoli conoscere e generando così più concerti, passi tutto quel movimento della rete, o ne sei critico?

Ogni cosa ha il suo lato buono e il suo lato cattivo. È vero che aiuta molti gruppi a promuoversi. È anche vero che si vendono molto meno dischi, anche se i concerti stanno migliorando sempre di più.

  • Chi ti ha sorpreso di più nel mondo del rock, nel bene e nel male, ovviamente?

Sono rimasto molto sorpreso dalla canzone che SA ha realizzato con Violadores del Verso. Mi sembra un buon mix di rock e rap.

  • Per finire ... ti auguro solo che molti più di 100 cuori ti vedranno in questo tour in ogni concerto e che ci vedremo il 6 giugno alla Casa del Loco a Saragozza 😉

Speriamo di dare kañita in quel concerto. Anche mio cugino è di Saragozza e ha rappato con noi nell'album... L'ho lasciato cadere.

Saluti. Agur


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