Film che fanno pensare

i film ti fanno pensare

Il cinema è tra le opzioni per il tempo libero più popolari al mondo. Gran parte del pubblico si reca nelle sale cercando di “staccare” e in alcuni casi di rilassarsi. Ma non tutto è roseo; ci sono film scomodi e stressanti, sia per il loro carico visivo sia per la complessità della trama. Così come ci sono anche film che fanno riflettere.

bene perché le sue trame propongono visioni riflessive della vita, o perché seguire le loro storie è quantomeno complicato, alcuni film lasciano gli spettatori con un grosso punto interrogativo. Anche angoscia o altri sentimenti spiacevoli in alcuni casi.

Donnie Darkodi Richard Kelly (2001)

Anche se è successo praticamente inosservato quando è uscito nelle sale, non ci volle molto perché diventasse il primo grande film cult del XNUMX° secolo.

Protagonisti Jake Gyllenhaal accanto a sua sorella Maggie Gyllenhaal. Il cast è completato da Patrick Swayze, Drew Barrymore e Jena Malone.

Originedi Christopher Nolan (2010)

Famoso nel mondo per la sua trilogia di Il cavaliere notturno, Christopher Nolan è uno di quei registi a cui piace stravolgere la realtà nei suoi film. Protagonista Leonardo DiCaprio con Josep Gordon-Levitt, Ken Watanabe, Tom Hardy, Marion Cotillard, Cillian Murphy e Michael Caine.

La trama del film sfrutta al massimo la premessa di una vecchia poesia scritta da Edgar Allan Poe: Un sogno in un sogno.

Apri gli occhi, di Alejandro Amenábar (1997)

La fine di questo film ha lasciato più di uno spettatore con una faccia incredula...o non capisci niente. È uno di quei film che ti fa pensare a lei per diversi giorni.

Fantascienza, dramma e thriller psicologico, in una storia in cui c'è spazio anche per i dibattiti morali. Su cosa è e cosa non è corretto.

Crashdi David Cronenberg (1996)

Non molto accomodante ed estremamente scomodo è questo film del canadese David Cronenberg. Ruota intorno a un gruppo di persone con una parafilia molto particolare: la sinsorofilia. Questo è un modello sessuale in cui l'eccitazione si ottiene osservando, partecipando o recitando catastrofi come incendi o frane. Nel caso di questa storia, i personaggi sono ossessionati dagli incidenti stradali.

Stella James Spader, Holly Hunter, Elias Koteas, Debora Kara Uger e Rosanna Arquette.

E anche tua madre, di Alfonso Cuarón (2001)

Tarda adolescenza nei ragazzi, quel periodo di immaturità e indecisione tra i 17 ei 21 anni, è ritratto in questa storia che si svolge sullo sfondo dei conflitti socio-politici in Messico.

I dibattiti che i suoi protagonisti affrontano sono tatuati sulla retina degli spettatori. Di quei film che ti fanno pensare alla vita, all'amore, al sesso, all'amicizia e anche alla politica.

Blade Runner, di Ridley Scott (1982) e Blade Runner: 2049 di Denis Villenueve (2017)

L'umanità teme che Armageddon venga dalla mano di qualche intelligenza artificiale. Queste tecnologie ci supereranno sia in termini di capacità analitiche che di ragionamento, che ci identificheranno come un pericolo mortale per il pianeta e finiranno per rivelarsi.

Un altro argomento di discussione presente in questi due nastri: I robot hanno diritto alla vita?

Come essere John Malkovich?di Spike Jonze (1999)

Es uno dei nastri più strani degli ultimi 20 anni. Esordio per un regista particolare, con diversi titoli nelle liste dei film che fanno riflettere.

Malkovich

starring John Cusack, che interpreta un burattinaio fallito e senza speranza. Tuttavia, la sua vita viene sconvolta quando scopre un passaggio segreto che porta alla mente di John Malkovich.

Il suodi Spike Jonze (2013)

I dibattiti sui progressi tecnologici e su come hanno influenzato la vita delle persone sono molto presenti nel cinema.

Theodore Twombly (Joaquin Phoenix) è un uomo di mezza età solitario e abbandonato. Nel bel mezzo della sua blanda esistenza, finirà per innamorarsi di un moderno assistente operativo, la cui voce è quella di Scarlett Johansonn. La particolarità della storia è che sembra che i sentimenti siano ricambiati.

Racconti selvaggi, di Damián Szifron (2014)

Questo è uno di quei film che ti fa pensare alla violenza. Nel mezzo di una situazione estrema, dopo aver sopportato a lungo situazioni assurde, quanto può diventare violenta una persona?

Sei storie sconnesse con un denominatore comune: personaggi che hanno raggiunto il limite della tolleranza e hanno detto: "Basta".

produzione argentina, candidato all'Oscar come miglior film straniero.

2001: un'odissea nello spaziodi Stanley Kubrick (1968)

Una delle risposte più ambite dall'umanità è determinare con precisione qual è l'origine dell'universo. Stanley Kubrick, attraverso l'adattamento della storia La sentinella, di Arthur C. Clarke, offre la sua particolare intuizione.

Per gran parte del pubblico è un film cult e indecifrabile in egual misura.

Interstellaredi Christopher Nolan (2014)

Con molti riferimenti a 2001: un'odissea nello spazio, Christopher Nolan usa un'avventura nello spazio profondo per discernere la relatività del tempo.

Con Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Michael Caine e Matt Damon.

La lista dei desideridi Rob Rainer (2007)

Morire e non raggiungere gli obiettivi proposti. Metti da parte i sogni per una vita piena di impegni e responsabilità. Due frasi che tormentano molte persone, anche se non lo ammettono. Con queste premesse Rob Reiner affronta una commedia abbastanza leggera, ma che fa parte dei film che lasciano lo spettatore alla ricerca delle risposte alla propria esistenza.

Altri film che ti fanno pensare

Film di vario genere e di tutte le epoche, che dopo essere stati visualizzati lasciano il pubblico di fronte a un dibattito interno.

I nastri di fantascienza sono elencati come la trilogia Matrice delle sorelle Wachowski o Avatar di James Cameron (2009). C'è spazio anche per drammi più intensi come La sottile linea rossa (1998) o L'albero della vita (2009), entrambi di Terrence Malick.

Anche alcune commedie lasciano molto all'analisi. Tra questi spiccano The Truman Show di Peter Weir (1998) o Dì di si di Peyton Reed (2008), entrambi con Jim Carrey.

Fonti immagine: ipertestuale


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