I cinema del nostro Paese hanno incassato il 2013% in meno al botteghino nel 16 rispetto al 2011, passando da 606 milioni di euro di ricavi a 508 milioni del 2013, anche se al momento si tratta di cifre provvisorie rese note dalla società di consulenza Rentrak.
Questa società ha fornito anche altri dati come il numero totale di spettatori che hanno visitato le sale cinematografiche: 78 milioni di persone, il che significa una diminuzione di circa il 15%, dove nel 2012 erano circa 91 milioni di spettatori.
Questi dati sono molto vicini alle prospettive del Associazione Spagnola di Cinematografia (AEC), dove si aspettavano un calo globale del fatturato al botteghino del 20%. Per quanto riguarda la produzione, il numero di riprese del 28% e anteprime del 24% secondo i dati fino al mese di settembre.
Il settore attribuisce questo calo all'aumento dell'Iva e anche al taglio dei sussidi, operato in questo momento di tanta debolezza economica e dove la pirateria è molto presente e le difficoltà di adattamento ai cambiamenti tecnologici.
Maggiori informazioni - Riprese: Castelli di cartone