Anche il Venezuela ha scelto il nastro per la preselezione all'Oscar di un film in lingua non inglese, È 'Dai uno. Cosa porta il fiume'.
Il film di Mario Crespo di quest'anno si occuperà di cercare di ottenere la prima nomination per il cinema venezuelano. qualcosa che non ha raggiunto dopo 24 tentativi da quando è stato presentato per la prima volta nel 1978.
L'anno scorso il Venezuela ha ottenuto il suo miglior risultato nella categoria degli Hollywood Academy Awards precedentemente noto come miglior film straniero, 'Libertador' di Alberto Arvelo è riuscito a superare a sorpresa il primo taglio ma in seguito non fu scelto tra i cinque nominati.
Quest'anno è Dauna. Cosa porta il fiume', primo film girato in lingua Warao, che cercherà di sorprendere il Paese latinoamericano. Una storia d'amore proibita incentrata su Dauna, una donna Sarao che affronta le convenzioni di un'antica cultura innamorandosi di Tarcisio, che la porta a considerare se seguire la sua vocazione a rischio di pagarne le conseguenze.
Opera prima del suo regista Mario Crespo che era già presente alla scorsa edizione della Berlinale con una buona accoglienza di critica e pubblico.