Quello che sento... Icehouse

Ghiacciaia

La formazione di questa band australiana risale al trent'anni, quando ancora studente al conservatorio di musica in Sydney, per nome Iva Davis, si unisce a Keith gallese (che a quel tempo stava già suonando il basso) per formare una prima band che chiamerebbero semplicemente Fiori.
Come la maggior parte degli esordi, si fanno conoscere nei bar e pub della città suonando cover (dicono benissimo, tra l'altro) di, tra gli altri, Marc bolan, Lou Reed, Brian Eno, David Bowie e Iggy Pop.

Cominciarono così ad ottenere qualche riconoscimento e, grazie alla vecchia amicizia di Iva con uno dei direttori dell'etichetta indipendente Registri regolari, ottengono il loro primo contratto con la suddetta etichetta all'inizio dell'anno 1980.
Alla fine di quello stesso anno esce il suo primo album, intitolato Ghiacciaia, diventando presto a multiplatino.

All'inizio dell'anno successivo, il gruppo si recò nel paese degli Yankee per iniziare a mixare quello che sarebbe stato il loro prossimo album. È quando decidono di nominarsi come il titolo della loro prima produzione e prima della fine dell'anno, e prima che uscisse il loro prossimo lavoro, fecero un giro di Inghilterra con il Simple Minds...

Icehouse - Piccola, sei così strana
[audio: https://www.dameocio. Com /wp-content/uploads/2008/10/icehouse-baby-youre-so-strange.mp3]

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