Avatar, ancora una volta accusato di plagio

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Al tanto atteso blockbuster di James Cameron, intitolato Avatar, che è costato più di 300 milioni di dollari, non gli impedisce di ricevere cattive notizie. Se già accusato di plagio qualche mese fa per la sua somiglianza con il film d'animazione Delgo, ora è accusato di plagio essendo stato tratto dal romanzo Chiamami Joe dal pluripremiato scrittore Poul Anderson.

Come AvatarIn questo libro, il protagonista è un uomo paraplegico, Ed Anglesey, che si connette telepaticamente con una forma di vita artificiale per esplorare un pianeta inospitale pieno di risorse.

Ebbene, la polemica è servita con pubblicità gratuita per Avatar e per il romanzo Call me Joe.

Non ci resta che attendere il 18 dicembre, data della prima mondiale di Avatar, per sapere se James Cameron, dopo aver travolto Titanic, non ottenga ora uno dei più grandi fiaschi al botteghino della storia del cinema.


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