Se un attimo fa abbiamo riportato sulla morte del cantante dei Monkeys, ora dobbiamo svelare un'altra grande perdita per il mondo della musica: nientemeno che quella del cantautore italiano Lucio Dalla, morto oggi di infarto all'età di 69 anni a Montreaux (Svizzera).
Ieri sera Dalla era in buone condizioni e si è esibito all'Auditorium Stravinsky di Montreaux, secondo Pascal Pellegrino, responsabile della programmazione musicale della cittadina svizzera. «Ha offerto un concerto normale, davanti a circa 800 o 900 persone che cantavano continuamente il suo nome, un pubblico molto caloroso che ha portato a un'atmosfera davvero bella«.
Secondo Pellegrino, Dalla «ha passato la notte a scherzare, parlando in francese, in un normalissimo concerto durato poco più di due ore, con un intervallo di 20 minuti«. Tuttavia, questa mattina, dopo colazione, ha cominciato a sentirsi male, ha detto il suo agente di una vita, Michele Mondella, che ha commentato ancora sconcertato che "morire non era nello stile di Dalla".
Nei suoi 40 anni di carriera, Dalla si è mosso con le sue canzoni come "Gesu Bambino", con la quale partecipò al Festival di Sanremo del 1971 e che fu il suo primo grande successo; a livello internazionale il suo grande successo arriva negli anni '80 dalla mano di "Caruso", considerato dalla critica uno dei capolavori della musica italiana.
Di recente, Dalla ha recitato insieme al suo amico, il cantautore Francesco de Gregori, in una tournée italiana che aveva riscosso un enorme successo. RIP.
Via | EFE