Questa settimana è stata rivelata la forte disputa che devono affrontare Google (proprietario di YouTube) ed etichette musicali indipendenti per la diffusione dei propri video musicali, un conflitto che potrebbe concludersi con la scomparsa di artisti come Adele e Arctic Monkey dalla nota piattaforma di video online.
La ragione di questa disputa è stata che YouTube sta sviluppando un nuovo servizio musica tramite streaming in abbonamento a pagamento in stile Spotify, e per questo progetto Google ha bisogno di negoziare la diffusione dei contenuti con le diverse etichette discografiche. Nonostante i tre colossi dell'industria musicale (Sony, Universal e Warner) e molte delle piccole etichette accetteranno le nuove condizioni, molte etichette indipendenti hanno rifiutato il nuovo trattamento arbitrario imposto da YouTube.
Diverse etichette indipendenti ritengono che i termini sono troppo draconiani e accusano il gigante di Internet di usare tattiche intimidatorie con società indipendenti per convincerle a firmare. In breve, le etichette discografiche indipendenti che non si allineano con il nuovo servizio di musica in abbonamento della piattaforma, subirebbero il blocco dei contenuti, ovvero i loro video musicali. Pertanto, artisti del calibro di Adele (XL Recordings), Arctic Monkeys e Franz Ferdinand (Domino Records) potrebbero vedere i loro video scaricati da YouTube nei prossimi giorni.