È un prodotto della crisi economica? La verità è che il Il 42% degli utenti Internet spagnoli accedere almeno una volta al mese a pagine con contenuti che "violano il copyright" (download illegali), che li colloca in testa ai paesi europei e ben al di sopra della media mondiale, che è del 28%, secondo la Federazione internazionale dell'industria discografica.
Nel suo rapporto annuale, l'IFPI indica che in Europa il numero medio di visite a siti web che non rispettano il diritto d'autore è del 27%. E tra i Paesi che più superano la media mondiale del 28% spicca anche Brasile, dove queste visite mensili degli utenti Internet raggiungono il 44%.
Nella media mondiale, la metà degli utenti Internet utilizza reti P2P, oltre a blog, cyberlocker, forum o applicazioni basate su telefoni intelligenti.
In Spagna, ora l'industria della musica digitale attenderà l'entrata in vigore della legge che regolerà la proprietà intellettuale su Internet (Sinde legge), che entrerà in vigore a marzo.
Via | EFE