Continuano gli omaggi per la recente scomparsa del cantante Mercedes sosa. Emulando quanto fatto dal collega uruguaiano Jorge Drexler, Il cantautore spagnolo Joaquín Sabina ha scritto una poesia postuma per ricordare il popolare artista argentino.
Sabina non ha avuto altro che parole di elogio per La Negra, che ha descritto come solo lui può: "Era la grande signora che ricamava il punto e virgola nella fretta della lingua della gente."
I versi sono intitolati Violette per Mercedes Sosa, ed è stato riprodotto questa settimana da gran parte della stampa grafica argentina. La lunga poesia ha alcuni passaggi davvero belli, come questo: «Canto ancestrale dell'Argentina, il più fecondo dei miei, tutto è niente, non sa come piango per lei, stonando nel coro delle fate. Madrina dei rocker più invadenti, più cattivi, meno bruti, nelle strade malinconiche, i miei testi e la loro melodia vestono il lutto».
Senza dubbio gli omaggi a quella grande figura che fu Mercedes sosa continueranno ancora per qualche settimana, provenienti da tutto il mondo.
fonte: Yahoo Musica