L'Accademia del Cinema Italiano ha presentato i suoi premi per i suoi migliori film dell'anno. E i grandi vincitori sono stati Gomorra e Il Divo con sette premi ciascuno, anche se il premio per il miglior film è andato al primo.
MIGLIOR FILM
'Il divo', regia di Paolo Sorrentino
'Ex', regia di Fausto Brizzi
'Gomorra', regia di Matteo Garrone
'Si può fare', regia di Giulio Manfredonia
'Tutta la vita davanti', regia di Paolo Virzì
MIGLIOR FILM DELL'UNIONE EUROPEA
'Entre les murs', di Laurent Cantet
"Albero di limone", di Eran Riklis
"Chi vuol essere milionario", di Danny Boyle
"Il lettore", di Stephen Daldry
'Wals con Bashir', di Ari Folman
MIGLIOR FILM STRANIERO
'Gran Torino', di Clint Eastwood
"Mi chiamo Harvey Milk", di Gus Van Sant
"Il visitatore", di Tom McCarthy
"El Luchador", di Darren Aronofsky
'Wall-E' di Andrew Stanton
MIGLIOR DOCUMENTARIO
'211: Anna', di Giovanna Massimetti e Paolo Serbandini
'Come un uomo sulla terra', di Andrea Segre, Dagmawi Yimer, in collaborazione con Riccardo Biadene
'Diario di un curato di montagna', di Stefano Saverioni
'Non tacere', di Fabio Grimaldi
'Rata nece biti' (La guerra non ci sarà), di Daniele Gaglianone
MIGLIOR DIRETTORE
Pupi Avati, per 'Il papà di Giovanna'
Fausto Brizzi, per 'Ex'
Matteo Garrone, per 'Gomorra'
Giulio Manfredonia, per 'Si può fare'
Paolo Sorrentino, per 'Il divo'
MIGLIOR REGISTA DI ROMANZO
Marco Amenta, per 'La Siciliana ribelle'
Umberto Carteni, per 'Diverso da chi?'
Tony D'Angelo, per 'Una notte'
Gianni Di Gregorio, per 'Pranzo di ferragosto'
Marco Pontecorvo, per 'PA-RA-DA'
MIGLIORE ATTRICE
Donatella Finocchiaro, per 'Galantuomini'
Claudia Gerini, per 'Diverso da chi?'
Valeria Golino, per 'Giulia non esce la sera'
Ilaria Occhini, per 'Mar Nero'
Alba Rohrwacher, per 'Il papà di Giovanna'
MIGLIOR ATTORE
Luca Argentero, per 'Diverso da chi?'
Claudio Bisio, per 'Si può fare'
Valerio Mastandrea, per 'Non pensaci'
Silvio Orlando, per 'Il papà di Giovanna'
Tony Servillo, per 'Il Divo'
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Piera Degli Esposti, per 'Il Divo'
Sabrina Ferilli, per 'Tutta la vita davanti'
Maria Nazionale, per 'Gomorra'
Micaela Ramazzotti, per 'Tutta la vita davanti'
Carla Signoris, per 'Ex'
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Giuseppe Battiston, per 'Non pensare'
Claudio Bisio, per 'Ex'
Carlo Buccirosso, per 'Il Divo'
Luca Lionello, per 'Cover Boy, L'ultima rivoluzione'
Filippo Nigro, per 'Diverso da chi?'
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Paolo Sorrentino, per 'Il divo'
Fausto Brizzi, Marco Martani e Massimiliano Bruno, per 'Ex'
Maurizio Braucci, Ugo Chiti, Gianni Di Gregorio, Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Roberto Saviano, per 'Gomorra'
Fabio Bonifacci e Giulio Manfredonia, per 'Si può fare'
Francesco Bruni e Paolo Virzì, per 'Tutta la vita davanti'
MIGLIOR PRODUTTORE
Augusto Allegra, Isabella Cocuzza, Giuliana Gamba e Arturo Paglia, per 'Cover Boy, L'ultima rivoluzione'
Andrea Occhipinti, Nicola Giuliano, Francesca Cima e Maurizio Coppolecchia, per 'Il Divo'
Domenico Procacci, per 'Gomorra'
Matteo Garrone, per 'Pranzo di ferragosto'
Angelo Rizzoli, per 'Si può fare'
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Luca Bigazzi, per 'Il Divo'
Arnaldo Catinari, per 'I demoni di San Pietroburgo'
Marco Onorato, per 'Gomorra'
Italo Petriccione, per 'Come Dio comanda'
Vittorio Storaro, per 'Caravaggio'
MIGLIORE ASSEMBLAGGIO
Esmeralda Calabria, per 'Giulia non esce la sera'
Luciana Pandolfelli, per 'Ex'
Marco Spoletini, per 'Gomorra'
Cristiano Travaglioli, per 'Il Divo'
Cecilia Zanuso, per 'Si può fare'
MIGLIOR COMPOSITORE
Teho Teardo, per 'Il Divo'
Bruno Zambrini, per 'Ex'
Baustelle, per 'Giulia non esce la sera'
Paolo Buonvino, per 'Italiani'
Pivio e Aldo De Scalzi, per 'Si può fare'
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
"Il Cielo Ha Una Porta Sola", musica, testo e interpretazione di Biagio Antonacci, in 'Ex'
"Piangi Roma", musica e testi di Francesco Bianconi, interpretati da Baustelle e Valeria Golino, in 'Giulia non esce la sera'
“Herculaneum”, musica di Robert Del Naja, testi di Neil Davidge e Euan Dickinson, eseguita da Robert Del Naja e Neil Davidge, su 'Gomorra'
"Per Fare A Meno Di Te", musica di Giorgia e Fabrizio Campanelli, testo e interpretazione di Giorgia, in 'Solo un padre'
“Senza Farsi Male”, musica e testo di Fabio Abate, interpretato da Carmen Consoli, ne 'L'uomo che ama'
MIGLIOR DESIGN DI PRODUZIONE
Giancarlo Basili, per 'Sanguepazzo'
Paolo Bonfini, per 'Gomorra'
Giantito Burchiellaro, di 'Caravaggio'
Lino Fiorito, per 'Il Divo'
Francesco Frigeri, per 'I demoni di San Pietroburgo'
MIGLIOR COSTUME
Alessandra Cardini, per 'Gomorra'
Mario Carlini e Francesco Crivellini, per 'Il papà di Giovanna'
Daniela Ciancio, per 'Il Divo'
Elisabetta Montaldo, per 'I demoni di San Pietroburgo'
Lia Morandini, per 'Caravaggio'
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
EDI - EFFETTI DIGITALI VISIVI, DI 'Come Dio comanda'
QUADRO PER QUADRO, DA 'I demoni di San Pietroburgo'
Nicola Sganga e Rodolfo Migliari di VISION, per 'Il Divo'
Giuseppe Squillaci, per 'Italiani'
NEXT, di 'Tutta la vita davanti'
MIGLIOR SUONO
Emanuele Cecere, per 'Il Divo'
Marco Fiumara, per 'Ex'
Maricetta Lombardo, per 'Gomorra'
Gaetano Carito, Marco Grillo e Bruno Pupparo, per 'Italiani'
Bruno Pupparo, per 'Si può fare'
MIGLIOR TRUCCO
Alessandro Bertolazzi, per 'Caravaggio'
Enrico Iacoponi, per 'Sanguepazzo'
Vincenzo Mastrantonio, per 'Due partite'
Luigi Rocchetti, per 'I demoni di San Pietroburgo'
Vittorio Sodano, per 'Il Divo'
MIGLIOR STYLING DI PARRUCCHIERE
Enzo Cera, per 'Caravaggio'
Maria Teresa Corridoni, per 'Sanguepazzo'
Mirella Ginnoto, per 'I demoni di San Pietroburgo'
Ferdinando Merolla, per 'Due partite'
Aldo Signoretti, per 'Il Divo'
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
¡L'amore e 'un giogo¡, di Andrea Rovetta
'L'arbitro', di Paolo Zucca
'Bisesto', di Giovanni Esposito e Francesco Prisco
'Cicatrici', di Eros Achiardi
'La madonna della frutta', di Paola Randi
PREMIO GIOVANE DAVID
'Ex', di Fausto Brizzi
'PA-RA-DA', di Marco Pontecorvo
'Si può fare', di Giulio Manfredonia
'La siciliana ribelle', di Marco Amenta
'Solo un padre', di Luca Lucini
SPECIALE DAVID
Christian De Sica
Virna Lisi
Fulvio lucisano
Paolo Villaggio